Il Bonus Facciate è un’agevolazione fiscale che consiste in una detrazione d’imposta del 90% delle spese sostenute nel 2020 e nel 2021, mentre per quelle sostenute nel 2022 la detrazione ammonta al 60% per tutti quegli interventi che riguardano il recupero o restauro delle facciate esterne degli edifici esistenti.
Gli edifici devono trovarsi nelle zone A e B, individuate dal decreto ministeriale n. 1444/1968, o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.
Con la Legge di Bilancio 2022, sono stati adottati adeguamenti nella detrazione, portando l’aliquota al 60% per i lavori effettuati entro il 31 Dicembre 2022.
Sono ammessi gli interventi che riguardano solamente le facciate visibili dalla strada o dal suolo pubblico, escludendo quindi le facciate interne dell’edificio.
L’accesso alla detrazione fiscale del 60 per cento è riconosciuto anche per i lavori sulle grondaie e i pluviali, su parapetti e cornici. Sono comprese nella nuova agevolazione fiscale anche le spese correlate.
Riepilogando, rientrano nel bonus facciate i seguenti lavori:
- di sola pulitura o tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata
- su balconi, ornamenti o fregi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura
- sulle strutture opache della facciata influenti dal punto di vista termico o che interessino oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio.